La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati ha approvato il disegno relativo alla promozione della formazione quale prima tappa dell'attuazione dell'iniziativa sulle cure infermieristiche. Essa intende agire rapidamente per rimediare alla penuria di personale di cura.

La Commissione ha approvato all'unanimità il disegno del Consiglio federale per la prima tappa dell'attuazione dell'iniziativa popolare «Per cure infermieristiche forti (Iniziativa sulle cure infermieristiche)» (22.040), accettata in votazione popolare il 28 novembre 2021. Questo disegno riprende gli elementi che figuravano nel controprogetto indiretto all'iniziativa. Si tratta di una soluzione di compromesso che era già stata discussa dal Parlamento e che aveva goduto di un ampio sostegno politico. Per questi motivi la Commissione ha approvato il disegno senza apportarvi modifiche materiali. In tal modo vuole rispettare la volontà popolare e agire rapidamente, senza ritardare l'entrata in vigore di questa prima tappa dell'attuazione dell'iniziativa.

Il disegno prevede una partecipazione dei Cantoni al finanziamento dei costi della formazione pratica negli istituti di cura e la concessione di aiuti ai futuri infermieri che seguono una formazione presso una scuola specializzata superiore (SSS) o una scuola universitaria professionale (SUP). Si prefigge inoltre di aumentare il numero di diplomati in cure infermieristiche nelle SSS e nelle SUP mediante contributi dei Cantoni e della Confederazione.

La Commissione ha approvato senza voti contrari il disciplinamento che consente agli infermieri di fatturare determinate prestazioni direttamente alle assicurazioni sociali senza prescrizione medica. Il disegno prevede un meccanismo di controllo inteso a evitare un aumento indesiderato dei costi della salute. 

I contributi finanziari della Confederazione, che ammontano complessivamente a un massimo di 502 milioni di franchi sull’arco di otto anni, sono pure stati approvati all’unanimità. Il disegno è pronto per essere discusso in Parlamento nella sessione autunnale.

SAnità pubblica: rafforzare la consapevolezza dei costi e la trasparenza

Commissione è entrata in materia, con 8 voti contro 5, sul controprogetto indiretto all’iniziativa per un freno ai costi (21.067). L’aumento dei costi della salute, che si riflettono nei premi sempre più alti, deve essere contrastato con misure adeguate. In questo senso la Commissione approva l’introduzione di obiettivi prefissati nell’assicurazione malattie al fine di rendere trasparente la crescita dei costi. Con 6 voti contro 3 e 3 astensioni avalla quindi gli obiettivi relativi ai costi e alla qualità adottati dal Consiglio nazionale, i quali dovranno essere fissati dal Consiglio federale ogni quattro anni. Una minoranza propone di non entrare in materia sul controprogetto indiretto e un’altra di rinunciare all’introduzione di obiettivi prefissati.
Alla prossima seduta la Commissione riprenderà l’esame delle altre misure del controprogetto indiretto. Prima della discussione odierna ha sentito una rappresentanza dei Cantoni.

Nel corso della deliberazione sulle divergenze relative al pacchetto 1b delle misure di contenimento dei costi (19.046), la Commissione ha discusso un’ulteriore misura volta ad aumentare la trasparenza per quanto riguarda la crescita dei costi ma che chiama in causa i partner tariffali (art. 47c P-LAMal). Con 8 contro 4 propone un compromesso: analogamente a quanto deciso dal Consiglio nazionale, i partner tariffali sorvegliano i costi nei loro settori e, non appena l’evoluzione dei costi non è spiegabile con fattori quali ad esempio l’invecchiamento della popolazione, adottano misure correttive. Diversamente dalla soluzione del Consiglio nazionale, le autorità federali o cantonali non devono tuttavia avere la possibilità d’intervenire se i partner tariffali non riescono ad accordarsi (cpv. 7-9 e stralcio del cpv. 5). A proposito della seconda divergenza, con 6 voti contro 5 e 1 astensione la Commissione si allinea invece al Consiglio nazionale. Saranno quindi obbligatorie le agevolazioni nell’ambito dell’omologazione di medicamenti importati in parallelo.

Lariforma della LPP sarà trattata dal Consiglio degli Stati nella sessione autunnale

La Commissione ha ripreso la discussione sulle misure di compensazione per la generazione di transizione nella riforma della LPP (20.089), dopo che nella sessione estiva 2022 il Consiglio degli Stati le aveva rinviato la questione incaricandola di esaminarla in modo più preciso. La Commissione ha a sua volta incaricato l’Amministrazione di presentarle calcoli complementari e analisi approfondite. Intende prendere una decisione alla prossima seduta, a inizio settembre, affinché la Camera possa trattare la riforma della LPP nella sessione autunnale 2022.

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LaCommissione ha concluso la prima lettura della riforma relativa al finanziamento da parte di un unico soggetto delle prestazioni nel settore ambulatoriale e ospedaliero (09.528). In occasione della prossima seduta procederà alla seconda lettura di questa radicale riorganizzazione dei flussi finanziari nell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie e sentirà una rappresentanza dei Cantoni e degli assicuratori in merito alla questione del controllo delle fatture.

La Commissione propone con 12 voti contro 0 e 1 astensione di prorogare di sei mesi, fino al 31 dicembre 2023, il termine per l’attuazione della Mo. Consiglio nazionale (CSSS-N). Utilizzare salari statistici corrispondenti all’invalidità nel calcolo del grado d’invalidità (22.3377) e di accogliere la mozione con tale proroga. In questo modo vuole dare più tempo al Consiglio federale per implementare la nuova base di calcolo richiesta dalla mozione.

Commissione è pure stata informata sulla situazione finanziaria dell’assicurazione per l’invalidità. Nel prossimo trimestre valuterà se conferire al Consiglio federale il mandato di adottare misure volte a estinguere i debiti del Fondo di compensazione dell’AI, pari a circa 10,2 miliardi di franchi, nei confronti dell’AVS.

La Commissione propone, senza controproposte, di accogliere la Mo. Consiglio nazionale (Hurni). Scarpe ortopediche per i diabetici. Basta problemi al passaggio dall'AI all'AVS! (21.4036).

Con 7 voti contro 3 la Commissione propone di accogliere la Mo. Consiglio nazionale (Herzog Verena). Rafforzare la medicina pediatrica. Ricerca sull'assistenza sanitaria e pianificazione di misure per garantire le cure a bambini e adolescenti (19.4134).

Presieduta da Erich Ettlin (Alleanza del Centro, OW) e in parte da Damian Müller (PLR, LU), la Commissione si è riunita a Berna il 30 giugno e il 1° luglio 2022.